Questa treccia è fatta con la stessa ricetta di quella pere e nutella. Per comodità di chi legge, ho fatto un’altra descrizione.
Per trattenere l’umidità delle pere ho messo degli amaretti.
In fondo alla pagina, vi metto il procedimento dei piccoli panini da colazione che si possono fare con questo stesso impasto.
Ingredienti
- 200 g di farina 00
- 200 g di farina Manitoba
- 50 g di zucchero
- 10 g di lievito di birra
- 150 g di latte tiepido
- 50 g di burro
- 3 uova
- 3 pere grandi
- 3-4 amaretti del tipo secco
- Scorza grattugiata di un’arancia e di un limone
- Cannella q.b.
- Sale
- Zucchero a granella per la superficie
- 1 tuorlo per spennellare la superficie
Procedimento
In una ciotolina, fate sciogliere il lievito nel latte tiepido, mescolando con un cucchiaino.
Nella planetaria o sulla tavola di legno, mettete le farine, due uova intere e un tuorlo, lo zucchero e mescolateli. Unite poi il burro morbido a pezzetti, un pizzico di sale, la scorza degli agrumi grattugiata e il lievito sciolto nel latte.
Lavorate fino a quando avrete un impasto liscio. Mettetelo a lievitare coperto con un canovaccio bagnato per tre ore, fino a quando avrà raddoppiato il suo volume.
Pulite le pere e tagliatele a fettine, mettete un po’ di cannella, un cucchiaio di zucchero e lasciatele riposare per 10 minuti.
Io ho fatto una treccia e dei panini per colazione, quindi ho diviso l’impasto a metà.
Stendete l’impasto su carta forno, ad uno spessore di 3 mm e in un rettangolo 33×23.
Trasferitelo nella teglia, distribuite metà amaretti sbriciolati nella parte centrale, sistemate le pere accavallandole, distribuite il resto degli amaretti.
Fate dei tagli lungo i lati, alti 3 centimetri e profondi 5.
Intrecciate coprendo le pere, sigillate alla fine le due estremità.
Spennellate con il tuorlo d’uovo leggermente sbattuto, distribuite la granella di zucchero e lasciate lievitare per un’ora.
Trascorso il tempo di lievitazione, accendete il forno a 170 gradi modalità statico e infornate per 20 minuti. Se dovesse scurirsi troppo, copritela con un foglio di carta forno.
Sfornate e spolverizzate di zucchero a velo. Buona sia tiepida che fredda.
Per fare i panini da colazione, ho steso la pasta sempre a 3 mm, ma se li volete altissimi, fatela più spessa. Ne sono venuti 12.
Ho ulteriormente diviso a metà l’impasto, una parte l’ho lasciata semplice, nell’altra ho aggiunto delle gocce di cioccolata.
Con un coppapasta li ho tagliati e messi a lievitare un’altra ora. Li ho infornati sempre a 170 per 15 minuti.
Quelli senza gocce, una volta sfornati, li ho spennellati con della confettura di albicocche per renderli lucidi.