Ormai lo sapete che le torte di mele sono fra i miei dolci preferiti.
Oggi per questa crostata, ho utilizzato una frolla allo yogurt greco, inutile dire che sono rimasta molto soddisfatta.
Un guscio friabile, con all’interno tutto il sapore delle mele che restano leggermente croccanti e contrastano con la morbidezza della crema di ricotta.
Ho utilizzato anche dell’uvetta, ma se non vi piace, potete aggiungere delle gocce di cioccolato fondente.
Ingredienti
Per il ripieno:
- 400 g di mele già pulite (circa 4)
- Succo di mezzo limone
- 30 g di uvetta
- 1 cucchiaio di rum
- 50 g di gherigli di noci
- 100 g di zucchero
- Mezzo cucchiaino di cannella
- 500 g di ricotta
- Un pizzico di sale
- Un cucchiaio di zucchero di canna per la superficie
Procedimento
Per prima cosa preparate la frolla, avvolgetela nella pellicola e lasciatela riposare per una mezz’ora.
Mettete a bagno l’uvetta in acqua tiepida, per dieci minuti. Accendete il forno a 180 gradi, in modalità statico.
Nel frattempo, tagliate le mele a pezzetti molto piccoli, spruzzatele con il succo del limone, un cucchiaio di zucchero tolto dai totali, un po’ di cannella ed il cucchiaio di rum, lasciatele macerare per il tempo di riposo della frolla.
Strizzate l’uvetta ed unitela alle mele, unite anche i gherigli di noci a pezzetti.

In una ciotola, lavorate la ricotta con lo zucchero e la restante cannella, fino a renderla liscia e cremosa.
Imburrate uno stampo da 24 centimetri (se vi piace la crostata alta, usatene uno da 20), stendete tre terzi di pasta frolla ad uno spessore di 3 millimetri (il resto servirà per le losanghe) e rivestite lo stampo fino al bordo.
Versate la crema di ricotta all’interno dello stampo, distribuite il composto di mele e spolverizzate con lo zucchero di canna (volendo potete mettere le mele all’interno della ricotta e poi versare il tutto nella frolla).
Formate le losanghe e tenete in frigo per una mezz’ora. Infornate poi per 45 minuti.

Una volta raffreddata, vi consiglio di metterla un’ora in frigo, coperta e prima di servirla spolverizzarla di zucchero a velo.