Questo dolce all’arancia, velocissimo nella preparazione, ha un gusto e un profumo molto intensi, perché l’arancia si usa tutta intera, anche la buccia, ma frullata, non grattugiata come si fa abitualmente. Lo faceva spesso la mia amica Maria Rosaria, io naturalmente le ho rubato la ricetta!
Sarebbe meglio recuperare delle arance biologiche, ma se proprio non ci riuscite, disinfettate benissimo quelle che acquisterete.
Con lo stesso procedimento la faccio con le pesche, le albicocche, i fichi, le mele, i kumquat.
Ingredienti
- 400 g di arance biologiche (2 non troppo grandi)
- 4 uova
- 180 g di zucchero (o più, se lo preferite più dolce)
- 80 g di olio di semi
- 250 g di farina
- 50 g di fecola di patate
- 50 g di vino dolce tipo moscato (altrimenti usate il latte)
- 1 bustina di lievito
Procedimento
Accendete il forno a 180 gradi, modalità statico. Imburrate e infarinate una teglia da 26 centimetri (se volete un dolce più alto, usate una teglia da 22 o 24, ma aumentate il tempo di cottura di almeno 10 minuti).
Lavate e spazzolate le arance, dividetele a spicchi, senza togliere la buccia e togliete eventuali semi.

In un robot da cucina inserite l’arancia e frullatela per 3-4 minuti, aiutandovi con l’olio, aggiungete le uova, lo zucchero, il vino e frullate di nuovo per 4-5 minuti. Quando è tutto ben amalgamato, unite le farine mescolate con il lievito.

Versate nella teglia e cuocete per 40 minuti. Fate comunque la prova stecchino.

Sfornate ed una volta fredda, sformate e spolverizzate con lo zucchero a velo. Altrimenti decoratela con fette di arance caramellate