La scafata è una zuppa di verdure buonissima, a base di fave, carciofi e patate, tipica del Lazio che si prepara in Primavera, momento in cui le fave ed i carciofi sono di stagione.
Il nome deriva da “scafo” un termine dialettale che si usa per chiamare le fave, ed è l’ingrediente principale della ricetta.
Mi ricordo che quando ero piccola, mia madre la preparava spesso, visto che avevamo l’orto, ma non la mangiavo molto volentieri perché era “brutta”.
In effetti, a vederla, non è molto invitante, ma quando la assaggerete, ne vorrete ancora.
A seconda delle zone vengono aggiunte altre verdure, anche se viene chiamata nello stesso modo.
Da non confondere però con la vignarola o con la bazzoffia.
La prima si differenzia per l’uso di piselli e la mancanza di patate, la seconda perché contiene un uovo in camicia e pane raffermo.
Ingredienti per 4 persone
- 6 carciofi romaneschi
- 1 limone per i carciofi
- 300 g di patate
- 400 g di fave, già prive delle bucce
- 4-5 foglie di bieta
- Un ciuffo di finocchietto selvatico
- 1 cipolla
- 1 spicchio d’aglio
- 100 g di pancetta a cubetti (in alternativa guanciale)
- Sale
- Pepe
- Pecorino grattugiato
- Olio e.v.o.
Procedimento
Per prima cosa, pulite i carciofi, togliete le foglie esterne più dure, tagliate a 4-6 spicchi a seconda della grandezza e metteteli in acqua e limone per evitare che anneriscano.
Pelate le patate e tagliatele a tocchetti, lasciatele in acqua per evitare che anneriscano.
Togliete le fave dai baccelli. Poiché in cottura le fave tendono a farsi molto scure, se non vi piacciono, potete optare per una breve cottura in acqua bollente salata per 1-2 minuti, poi scolarle ed immergerle in acqua fredda.
In un contenitore di coccio o di acciaio, mettete due cucchiai d’olio, l’aglio e la cipolla tritati o a fette sottili, la pancetta e fate rosolare a fiamma media.

Aggiungete le fave, le patate, i carciofi, la bieta ed il finocchietto selvatico, lasciate insaporire per 4-5 minuti. Mescolate, quindi aggiungete dell’acqua a filo delle verdure, aggiungete sale e pepe.
Coprite con il coperchio e cuocete a fuoco basso per 40 minuti e comunque fin quando tutte le verdure saranno belle tenere ed il liquido si sarà ridotto.

Servitela bella calda con fette di pane tostato e pecorino grattugiato.