Il pollo alle mandorle è uno dei piatti della cucina cinese che preferisco. Qualche anno fa lo facevo più spesso, poi, senza motivo, la ricetta è finita in un cassetto. Oggi ho deciso di rifarla. Per un pranzo completo, prova anche il riso alla cantonese.
Non ho usato la salsa di soia ma la glassa di aceto balsamico.
Ingredienti per 2 persone
- 300 g di petto di pollo
- 40 g di amido di mais (o farina di riso)
- Uno spicchio di cipolla
- 50 g di vino bianco
- 200 g di acqua (circa un bicchiere)
- 10 g di zenzero fresco grattugiato (una fettina)
- 50 g di mandorle pelate
- Un cucchiaio di glassa di aceto balsamico (o salsa si soia)
- 3 cucchiai di olio di semi di girasole
Procedimento
Tagliate il pollo a pezzetti, passatelo nell’amido di mais e tenetelo da parte. Grattugiate lo zenzero e la cipolla.
In una padella antiaderente o se l’avete, nel Wok, mettete un cucchiaio d’olio di semi e fate rosolare le mandorle per un paio di minuti, quindi toglietele.
Nella stessa padella, mettete altri due cucchiai d’olio, la cipolla tritata, lo zenzero grattugiato e fate rosolare leggermente. Unite i bocconcini di pollo e quando avranno preso colore, non arrostiti, versate il vino e fatelo evaporare.
Versate la glassa e l’acqua continuando la cottura a fuoco medio per circa 10 minuti (non vi preoccupate del colore scuro, poi si schiarirà).
Se si dovesse asciugare troppo, aggiungete ancora un po’ d’acqua, regolare di sale. Alla fine unite le mandorle, mescolate per un paio di minuti, spegnete e servite.
Buon appetito!