Questa è la cosiddetta “pizza dei poveri”, la pizza che facevano i contadini, anche se con procedimenti diversi. E’ fatta col pane raffermo di due, tre giorni. Sicuramente quando avete ospiti, il pane vi avanzerà e quindi, via col riciclo! Potete mescolare vari tipi di pane o usare anche solo pane integrale.
Vi assicuro che è buonissima e soprattutto non dovete aspettare che lieviti!
Oggi vi propongo la classica con pomodoro e mozzarella, ma potete farla anche con le verdure miste grigliate su un letto di mozzarella oppure con melanzane (in fondo alla pagina, vi lascio la foto del risultato).
Ingredienti per una teglia 30×40 cm
- 400 g di pane raffermo
- 200 g circa di acqua
- 300 g di passata di pomodoro o pomodori ciliegino
- 400 g di mozzarella
- Origano
- Basilico
- Olio e.v.o. q.b.
- Sale
Procedimento
Accendete il forno a 220 gradi, modalità ventilato. Rivestite la teglia con carta forno.
Tagliate il pane a cubetti non troppo piccoli, bagnatelo velocemente con l’acqua, non deve diventare mollo (se il pane non è molto secco, non utilizzate tutta l’acqua), mettete anche 3-4 cucchiai d’olio e mescolate il tutto con le mani, facendo in modo di far assorbire l’acqua.

Distribuitelo in un solo strato sul fondo della teglia, mettendolo molto stretto.
Passatelo nel forno caldo per 5-6 minuti, estraete la teglia, distribuite la passata leggermente salata alla quale avrete aggiunto l’origano. Mettete un filo d’olio e infornate per 15 minuti.

Estraete poi la pizza di pane, distribuite la mozzarella a pezzetti o grattugiata grossolanamente e infornate per altri 5 minuti o comunque fino a che la mozzarella si sarà sciolta.

Prima di servire, mettete del basilico fresco in superficie.

Nota: se decidete di usare i pomodori ciliegino, anzichè la passata, conditeli in precedenza con un po’ di sale e origano, togliete l’acqua di vegetazione, distribuite sul pane e infornate.
Questa è la pizza alla parmigiana.

Con il pane avanzato, potete fare anche le polpette o i crostini.