La pasta all’uovo fatta in casa, è una fra le tradizioni italiane più antiche, che difficilmente scomparirà. Può sembrare complicato farla, ma vi assicuro che non lo è, e da molta soddisfazione. Pochi ingredienti, un mattarello o una macchinetta per stendere e tagliare, se non siete pratiche.
La prima volta che l’ho fatta avrò avuto otto o dieci anni, sotto la supervisione di mia nonna, che di nascosto raddrizzava la mia sfoglia, non tonda ma spigolosa, con la scusa di farmi prendere qualcosa. Ero così felice, che con la mia sfoglia facesse i quadrucci per il brodo, perchè la domenica, dovete sapere, si faceva sempre il brodo, così se arrivava qualche ospite improvviso, si poteva allungare!
A pensarci ora, meglio che ci fossero ospiti, perchè era un brodo di gallina bello grasso e quindi, meglio allungarlo.
Mia madre e mia nonna l’hanno sempre fatta con farina 00 e così la faccio anch’io, ma a seconda dei condimenti, la faccio con metà farina 00 e metà farina di grano duro per renderla più ruvida.
Ingredienti per 4 persone
- 4 uova grandi (circa 70 g l’una)
- 400 g di farina 00
- Un po’ di semola di grano duro per spolverizzare la pasta
Procedimento a mano
Sulla spianatoia, disponete la farina a fontana, lasciandone da parte un paio di cucchiai, perchè a seconda della grandezza delle uova, potrebbe servirne meno, mettete le uova all’interno e cominciate a sbatterle con una forchetta, cercando di prendere la farina tutt’intorno, quando non sarà più molto liquido, cominciate ad impastare a mano.
Lavorate energicamente con il palmo della mano, ripiegandola e lavorando ancora, per circa 8-10 minuti. Dovrete ottenere un impasto omogeneo ed elastico.
Formate un panetto, copritelo con una ciotola e lasciatelo riposare a temperatura ambiente per circa mezz’ora.
(1) Riprendete l’impasto, dividetelo a metà e stendetelo con il matterello, in una sfoglia molto sottile, spolverizzandolo di semola, deve essere trasparente e soda (la foto sotto è per farvi capire).
Arrotolate la sfoglia fino a metà e poi dall’altro lato, fino a farle avvicinare e tagliate con un coltello ben affilato nel formato desiderato. Tagliatelle, fettuccine, pappardelle, tagliolini (i tagliolini li faccio con la macchinetta, non ci riesco a tagliarli a mano!).
Per i quadrucci procedete allo stesso modo, tagliate le fettuccine, poi ritagliate per ottenere i quadrucci. Se volete fare delle farfalle, basta ritagliare dalla sfoglia dei rettangoli della grandezza desiderata, schiacciarli al centro e il gioco è fatto.Con tutti i ritagli, potete fare dei maltagliati da utilizzare per fare pasta e fagioli o altre minestre.
Se non volete stendere l’impasto con il mattarello, tagliate dei pezzi, infarinateli e tirateli con la macchinetta, partendo dal numero più alto, fino ad arrivare allo spessore desiderato. Lasciate riposare le strisce coperte con una tovaglia per circa 10 minuti, tagliate nel formato desiderato, avendo cura di spolverizzare la pasta una volta formata, con la semola di grano duro per non farle attaccare.
Aspettate almeno un quarto d’ora prima di cuocere la pasta all’uovo.
Procedimento con il robot da cucina
In un robot da cucina dotato di lama in acciaio, mettete tutti gli ingredienti, azionate per 30 secondi, fino a che l’impasto diventa bricioloso, azionate per altri 20 secondi circa, fino a che diventerà una palla. L’impasto è pronto. Per la stesura, procedete come per l’impasto a mano (1).
Consigli:
- Se intendete fare della pasta ripiena, la quantità di farina deve essere di 90 grammi per ogni uovo, in modo da rendere la pasta più umida e quando la sigillerete, non avrete problemi
- Il panetto pronto e la pasta già tagliata si possono conservare in frigo, ben chiusi in contenitori o sacchetti per alimenti per massimo due giorni
- la pasta già tagliata può essere congelata, ma va cotta senza scongelare.