La marmellata di arance è una fra le marmellate invernali che preferisco. Purtroppo non avendo tutti gli anni arance biologiche a disposizione, non posso farla sempre.
Quest’anno però, l’albero della mia amica Carmela è stato molto generoso e anche se i frutti sono piccoli, sono dolcissimi.
La marmellata di arance può essere fatta con o senza le bucce.
Io preferisco mettere la scorza solo di alcune arance, togliendola con un rigalimoni, in questo modo, verranno molto sottili e non daranno fastidio in bocca.
Se invece siete amanti delle bucce, potete tagliarle a striscioline con un coltello e verranno più grosse, ma attenzione sempre ad eliminare la parte bianca che renderebbe la marmellata amara.
A seconda della varietà di arance che userete, la marmellata verrà di colore diverso. Se volete un colore bello brillante, usate solo arance Navel. Io ho aggiunto anche qualche arancia rossa e quindi è venuta più scura.
Ingredienti per 5 barattoli da 400 grammi
- 2 kg di arance
- 1 limone
- 1,400 kg di zucchero
Procedimento
Lavate molto bene le arance con uno spazzolino. Bucherellatele con una forchetta e mettetele in una bacinella piena d’acqua per 12 ore.

Trascorso questo tempo, togliete la scorza a 3 arance, con un rigalimoni, fatele bollire in un pentolino coperte d’acqua per 10 minuti, scolatele, immergetele in acqua fredda e tenetele da parte.

Sbucciate il resto delle arance cercando di eliminare il più possibile la parte bianca e fibrosa, tagliatele a fette. mettetele in una pentola capiente insieme allo zucchero, la scorza di limone a pezzi grossi e il succo spremuto dello stesso limone.

Fate cuocere per 45 minuti. Togliete le bucce di limone e frullate con un mixer ad immersione, sicuramente ci saranno dei filamenti bianchi, quindi vi consiglio di passarla anche al passaverdura.
Dopo averla passata, continuate la cottura fin quando si sarà addensata, ci vorranno altri 20 minuti.
Fate sempre la prova su un piattino, mettete un cucchiaino di marmellata, se quando si è raffreddata non cola, è pronta, altrimenti tenetela ancora un po’.
Aggiungete ora le scorzette tenute da parte, mescolate e mettetela ancora bollente nei vasetti precedentemente sterilizzati.
Chiudete, capovolgete i barattoli e fateli raffreddare. Essendo senza conservanti, una volta aperta, vi consiglio di tenerla in frigo, altrimenti potete procedere con la pastorizzazione.

In una pentola grande, che possa contenere i barattoli, posizionate sul fondo dei giornali, poi mettete dei panni vecchi o altri giornali fra un barattolo e l’altro, in modo che non si muovano durante l’ebollizione
Dal momento che comincerà a bollire l’acqua, calcolate 30 minuti. Lasciateli raffreddare all’interno della pentola.
In questo modo si consevrano anche un anno.