Il casatiello è una torta salata della tradizione napoletana, che viene preparata nel periodo pasquale. Io ne faccio due versioni, quello classico con le uova esterne e questo morbido, che io chiamo sempre casatiello ma in realtà non lo è, e non è neanche un tortano, perchè le uova non le metto sode, ma nell’impasto.
Generalmente viene consumato la mattina di Pasqua a colazione o il giorno di Pasquetta, ma nulla vi vieta di prepararlo in qualsiasi periodo dell’anno.
Il mio casatiello è morbido perchè all’interno metto delle patate bollite e quando non mi va di lessarle, uso i fiocchi di latte.
La proporzione è: 4 cucchiai di fiocchi di patate (40 g) e 260 g di latte tiepido. Fate scaldare il latte, aggiungete i fiocchi di patate, mescolate e quando sono freddi li unite all’impasto.
Quindi, armatevi di buona volontà, non trovate scuse e provate a farlo, non ve ne pentirete.
Se avete una planetaria, il lavoro sarà facilitato. In quel caso, usate il gancio per impastare e quando sarà incordato, potete metterlo nello stampo.
Ingredienti per uno stampo a ciambella da 30 cm, oppure 2 da 22 cm
- 250 g di farina 00
- 250 g di farina Manitoba
- 250 g di latte tiepido
- 25 g di lievito di birra fresco
- 80 g di burro fuso o 65 g di olio
- 250 g di patate lesse
- 2 uova
- 250 g di fontina o caciocavallo
- 200 g di salame piccante
- 4 cucchiai di parmigiano
- 200 g di prosciutto cotto
- 10 g di sale (1 cucchiaino e mezzo)
Procedimento
Mettete il lievito a pezzetti nel latte tiepido e mescolatelo fino a quando si sarà sciolto.
Tagliate gli affettati ed il formaggio a pezzetti, schiacciate le patate.
In una ciotola capiente, mettete la farina, il burro sciolto quasi freddo, il latte con il lievito e mescolate bene con le fruste. Aggiungete le patate schiacciate, il sale, le uova leggermente sbattute, il parmigiano e continuate a mescolare, se non ci riuscite con le fruste, rovesciate tutto sul tavolo di legno e lavorate a mano. Verrà un impasto appiccicoso, se non riuscite a lavorarlo, bagnatevi le mani con dell’acqua, ma NON aggiungete altra farina.
Unite gli affettati e il formaggio, cercando di distribuirli dappertutto. Lasciatelo lievitare in un luogo caldo, coperto, per un’ora, fino a quando avrà raddoppiato il suo volume. Potete anche metterlo all’interno del forno con la luce accesa, coprendolo solo con della pellicola.

Trascorso questo tempo, sgonfiatelo, lavoratelo qualche minuto per dargli un po’ di forza e distribuitelo all’interno dello stampo imburrato e spolverizzatelo di farina.

Lasciatelo lievitare altre 2 ore, coperto con un canovaccio bagnato, lontano da correnti d’aria (io ci metto un plaid avvolto sopra, così sono sicura che non ci saranno sbalzi di temperatura, altrimenti potete metterlo sempre all’interno del forno con la luce accesa).

Quando saranno quasi trascorse le due ore, accendete il forno a 180 gradi, modalità statico.
Mi raccomando, infornate il casatiello solo quando il forno sarà caldo e cuocete per 40-45 minuti. Fate comunque la prova stecchino, ma considerate che all’interno resterà sofficissimo.
Il colore dovrà essere dorato e sopra leggermente croccante. Fate raffreddare nello stampo e sformatelo solo quando sarà freddo.

2 risposte
Il casatiello è veramente buono…sicuramente per Pasqua lo rifarò
Grazie Santina!!! Lo puoi fare con anticipo, poiché si conserva per 4-5 giorni😘