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Confettura di albicocche

La confettura o marmellata di albicocche è sicuramente fra quelle più utilizzate in pasticceria.

Il suo colore chiaro, fa si, che possa essere utilizzata in molte preparazioni, dalla famosissima torta Sacher, che senza marmellata di albicocche sarebbe impensabile, alle crostate.

Ottima anche a colazione da spalmare su del semplice pane o nella brioche.

Le albicocche che ho utilizzato erano molto mature, quindi ho utilizzato una minor quantità di zucchero di quello in descrizione. Quindi se le vostre albicocche sono belle mature e dolci, potete scendere fino a 280 grammi. Dipende poi, anche dai vostri gusti se amate le marmellate molto dolci o meno.

L’uso del limone evita l’ossidazione della frutta, quindi utilizzandolo, il colore resterà bello chiaro, ma mi raccomando non eccedete per non avere un retrogusto amaro.

Ingredienti

  • 1 kg di albicocche pulite (1.300 g )
  • 350 g di zucchero
  • Succo di mezzo limone

Procedimento

Dopo aver lavato le albicocche, tagliatele a metà o a pezzi, togliete il nocciolo e mettetele direttamente nella pentola dove andranno cotte.

Ricopritele con lo zucchero, versate il succo di limone passandolo attraverso un colino, mescolate e lasciatele riposare un’ora, coperte. In questa fase, rilasceranno del succo, risulteranno quindi più liquide.

Mettete la pentola sul fuoco e fate cuocere a fiamma media per circa 35 minuti, mescolando spesso.

Trascorso questo tempo, potete decidere se frullarla con un mixer ad immersione o lasciarla con i pezzi.

Considerate che lasciandola a pezzi, potreste ritrovarvi con qualche buccia un po’ più dura (con quelle mie, biologiche è successo), quindi non troppo piacevole quando la spalmerete sul pane o la utilizzerete per una crostata.

Una volta frullata, risulterà un po’ più liquida, quindi continuate la cottura per altri 10 minuti, fino a raggiungere la consistenza desiderata.

Fate sempre la prova con il piattino, mettendo un cucchiaino di confettura sul piatto e quando sarà fredda, non dovrà scivolare velocemente, in caso contrario, occorrerà ancora un po’ di cottura.

Versate la marmellata bollente nei barattoli sterilizzati, mettete il coperchio, capovolgeteli per far formare il sottovuoto ed una volta freddi, potete conservare la vostra confettura fino ad un anno.

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Sono Giovanna, vivo a Latina. Cucino piatti tradizionali, ma mi piace provare anche nuove ricette. 🍽️

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