Dopo il pan d’arancia, il pan di pesca, il dolce con la frutta frullata.
Siamo nella stagione delle pesche e dovevo rifarlo. Lo scorso anno ha avuto molto successo, l’avevo fatto nella teglia tonda classica, ora per cambiare l’ho fatto nello stampo a ciambella da proporre come dolce da colazione.
Un dolce morbido, profumato dal gusto delizioso. L’importante è utilizzare pesche di buona qualità e soprattutto mature al punto giusto. Se potete, usate pesche noci risulterà molto più gustosa.
Ingredienti
- 280 g di pesche (già pulite)
- 250 farina
- 50 g di fecola di patate
- 80 g di olio di semi di girasole
- 120 g di zucchero di canna (o più se le pesche non sono dolcissime)
- 3 uova
- 40 g di latte
- Succo di mezzo limone e scorza di uno
- 1 lievito
- 1-2 pesche per la superficie ( facoltative)
- 1 cucchiaino di zucchero di canna per la superficie (facoltativo)
Procedimento
Accendete il forno a 180 gradi, modalità statico.
Lavate le pesche, se non vi piacciono le pellicine potete pelarle, ma frullandole non si sentiranno.
Tagliatele a pezzetti, mettetele in un frullatore insieme al succo di limone e all’olio, frullate fino a ridurle in crema.

A parte montate le uova con lo zucchero, unite la polpa di pesche, il latte, le farine e frullate ancora po’.
Una volta che il composto sarà bello cremoso, aggiungete il lievito setacciato e mescolate con una spatola.
Imburrate ed infarinate uno stampo a ciambella da 24 centimetri (o teglia tonda), versate il composto, distribuite le fettine di pesca in superficie (se avete deciso di metterle), spolverizzate con lo zucchero di canna.
Infornate per 50 minuti coprendo con della carta forno per i primi 30 minuti, in questo modo il dolce non verrà troppo secco in superficie.

Fate sempre la prova stecchino prima di sfornarlo.